Quando ho letto questa storia per la prima volta, avevo circa sette anni. Dal quel giorno ho serbato con
affetto nel mio animo la storia di Nello, il ragazzo dal cuore buono, e Patrasche, il suo vecchio cane.
Questa storia mi ha fatto capire l'importanza delle cose come dipingere, cantare, scrivere le storie.
Tutte queste cose non mi hanno procurato denaro, ma mi danno piacere e felicita'.
E, certamente! Mi hanno insegnato l'importanza di sognare!
Tutti voi sarete grandi, e vi serviranno tante cose per vivere, come i soldi ed il cibo. Pero' non sono
sufficienti solo queste per VIVERE. Nella vita ci sono tante cose importantissime oltre al denaro ed al cibo.
"Qualcuno vince, l'altro perde."
"Qualcuno vive a lungo, l'altro muore giovane."
"Qualcuno e' ricco, l'altro e' povero."
Ogni persona vive una vita differente dall'altra. La storia ci insegna a vivere nella speranza, ma ci mostra
anche che certe persone sono talmente disperate da perdere l'energia per vivere. Ma questa storia "Il
Cane delle Fiandre" ci dice che tutti possono avere la speranza, anche se non fanno i soldi.
Se si dovesse avere successo in tutto, come vivrebbe la gente che non ha avuto successo? Come farebbe
la gente ammalata? (Qualche anno fa e' morta tanta gente a causa del grande terremoto in Giappone.)
Nello e Patrasche dovevano essere i piu' infelici, per indicare che la gente infelice puo' avere speranza.
E' tragica la fine della storia. Nonostante cio' erano felici Nello e Patrsche, perche' erano riusciti a vedere
i due capolavori di Rubens, che volevano vedere di cuore, e poi sono guidati al Cielo.
Esatto! Ecco il messaggio per noi! Questa fine indica che tutti possono avere speranza.
Forse non capirete quello che dico, se non avete mai letto la storia. In effetti, oggi esistono due versioni
di "Il Cane delle Fiandre". Perche' ci sono due? Una e' la versione originale fatta da Ouida (Luoisa de la
Rame), e l'altra e' quella che e' stata cambiata da qualcun' altro. Spero che voi leggiate quella ORIGINAL
E. Mi piacerebbe se foste interessati a questa storia magnifica.
Nella versione originale, Nello e Patrasche vanno in Cielo. Si' in Cielo! Dopo averla finita di leggere,
vi metterete nei panni di Nello e Patrasche e vi direte: "perche'?", oppure vi sentirete arrabbiati e tristi.
Cio' che provate dimostra che siete di buon cuore.
Fortunatamente io stesso sono riuscito a vedere i dipinti di Rubens, che Nello e Patrasche volevano vedere,
grazie all'aiuto di una persona gentilissima. Prima di vederli, prevedevo che avrei pianto a causa di una emo
zione troppo grande. Invece ho sentito come se i capolavori di Rubens mi dicessero: "E' troppo presto pian
gere. Hai tante cose da fare al posto di piangere." Ho sentito crescere il coraggio dentro di me.
Spero di cuore che incontriate il vero "Il Cane delle Fiandre". Sono sicuro che questa sia una storia che non
dimenticherete mai.
24/October/1998 Your Friend Kazuyoshi OSHIMA
BACK